|
|
Giornata internazionale della donna
(comunemente definita Festa della donna) ricorre l'8 marzo di
ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed
economiche delle donne, sia le discriminazioni e le violenze cui
sono state oggetto e sono ancora, in tutte le parti del mondo.
Questa celebrazione si è tenuta per la prima volta negli Stati Uniti
nel 1909, in alcuni paesi europei nel 1911 e in Italia nel 1922.
Nel settembre del 1944, si creò a Roma l'UDI, Unione Donne in Italia, per iniziativa di donne appartenenti al PCI, al PSI, al Partito d'Azione, alla Sinistra Cristiana e alla Democrazia del Lavoro e fu l'UDI a prendere l'iniziativa di celebrare, l'8 marzo 1945, la prima giornata della donna nelle zone dell'Italia libera, mentre a Londra veniva approvata e inviata all'ONU una Carta della donna contenente richieste di parità di diritti e di lavoro. Con la fine della guerra, l'8 marzo 1946 fu celebrato in tutta l'Italia e vide la prima comparsa del suo simbolo, la mimosa, che fiorisce proprio nei primi giorni di marzo, secondo un'idea di Teresa Noce, di Rita Montagnana e di Teresa Mattei.
La mimosa
Nel settembre del 1944, si creò a Roma l'UDI, Unione Donne in
Italia, per iniziativa di donne appartenenti al PCI, al PSI, al
Partito d'Azione, alla Sinistra Cristiana e alla Democrazia del
Lavoro e fu l'UDI a prendere l'iniziativa di celebrare, l'8 marzo
1945, la prima giornata della donna nelle zone dell'Italia libera,
mentre a Londra veniva approvata e inviata all'ONU una Carta della
donna contenente richieste di parità di diritti e di lavoro. Con la
fine della guerra, l'8 marzo 1946 fu celebrato in tutta l'Italia e
vide la prima comparsa del suo simbolo, la mimosa, che fiorisce
proprio nei primi giorni di marzo, secondo un'idea di Teresa Noce,
di Rita Montagnana e di Teresa Mattei.
Testo tratto da Wikipedia .....l' enciclopedia libera |
|
|
|